TUTTI I DOCUMENTI DA PRESENTARE PER APRIRE UN B&B

Coloro che intendano svolgere l’attività di B & B devono inviare o presentare al Comune una COMUNICAZIONE di inizio attività,ai sensi della Legge 241/90,in carta libera.

Essa deve contenere :

1. Generalità ed indirizzo di chi intende svolgere l’attività

2. Numero dei vani e dei posti letto destinati all’attività ricettiva

3. Servizi igienici a disposizione degli ospiti

4. Periodo di esercizio dell’attività,che non deve essere complessivamente superiore a duecentoquaranta giorni all’anno, con indicazione dei novanta giorni obbligatori di interruzione (anche non consecutivi).Tale periodo è modificabile di anno in anno con una comunicazione da inviare (con raccomandata A/R) o presentare presso gli Uffici Comunali con un preavviso minimo di 10 giorni.

5. Dichiarazione di possesso dei requisiti previsti dall’art.11 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza n.773/1931 e successive modificazioni.

6. Tariffe che si intendono praticare.

7. dichiarazione da cui risulti che il servizio di prima colazione è

8. assicurato con cibi e bevande che non richiedono manipolazione.

9. Dichiarazione di essere a conoscenza che durante il periodo di svolgimento dell’attività deve abitare nell’immobile in cui intende svolgere l’attività stessa.

10. Denominazione dell’esercizio

Alla Comunicazione vanno allegati:

 dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico alle prescrizioni previste dalle vigenti norme, rilasciata da professionista abilitato, iscritto all’albo delle imprese artigiane;

 dichiarazione di conformità dell’impianto di riscaldamento alle prescrizioni previste dalle vigenti norme, rilasciate da soggetto abilitato;

 autocertificazione in carta libera sul possesso dei requisiti tecnici ed igienico – edilizi previsti dai regolamenti comunali;

 atti da cui risulta la disponibilità dei locali;nel caso in cui colui che intende svolgere l’attività sia locatario,è necessaria un’autorizzazione specifica resa con firma autenticata dal proprietario.

Il Comune,entro 60 giorni,effettua un apposito sopralluogo per confermare l’idoneità dell’appartamento all’esercizio dell’attività e provvede alla classificazione.

Le abitazioni ritenute idonee sono inserite in appositi elenchi Regionali e dell’Azienda di promozione Turistica competente per territorio che ne curano la diffusione e la pubblicizzazione.

Ogni variazione degli elementi contenuti nella comunicazione di inizio dell’attività è comunicata entro dieci giorni dal suo verificarsi al Comune che provvede con le stesse modalità.

I titolari gestori della suddetta attività, non sono tenuti ad iscriversi nella sezione speciale degli esercenti il commercio.

L’articolo 11 del Testo Unico di P.S. recita:”Salvo le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi,le autorizzazioni di polizia debbono essere negate:

1. A chi ha riportato una condanna apena restrittiva della libertà personale superiore atre anni per delitto non colposo e non ha ottenuto la riabilitazione

2. a chi è sottoposto all’ammonizione o a misura di sicurezza personale o è stato dichiarato delinquente abituale,professionale o per tendenza.

Le autorizzazioni di polizia possono esse negete a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico,ovvero per delitti contro lr persone commessi con violenza,o per furto,rapina,estorsione,sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione o per violenza o resistenza all’autorità.

Le autorizzazioni devono essere revocate quando nella persona autorizzata vengano a mancare,in tutto o in parte,le condizioni alle quali sonon subordinate e possono essere revocate quando sopraggiungano o vangano a risultare circostanze che avrebbero imposto o consentito il diniego dell’autorizzazione”